Champions League: la classifica dopo la sesta giornata. Rischiano le italiane, il PSG tona a sperare

Si è conclusa un altro turno della massima competizione europea: tantissime le sorprese, le ultime partite saranno decisive per il passaggio del turno

Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic esulta dopo il gol al Manchester City (Instagram)

Il nuovo format introdotto quest’anno ha sicuramente rivoluzionato la Champions League. I club invece di essere suddivisi in otto gironi da quattro fanno parte di un unico raggruppamento con una classifica generale che andrà poi a decretare chi passerà alla fase successiva. Le prime otto accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre dalla nona alla ventiquattresima dovranno disputare i playoff nel mese di febbraio. Dalla venticinquesima alla trentaseiesima, invece, scatterà l’eliminazione senza alcuna “retrocessione” in Europa League.

I risultati delle italiane nella sesta giornata

Milan gol
Tammy Abraham e Francesco Camarda dopo il gol del 2-1 (Instagram)

In settimana si è disputata la sesta giornata sulle otto totali della prima fase. E i risultati sono stati in chiaroscuro per le squadre italiane. Martedì sono arrivate due sconfitte per l’Atalanta (in casa per 3-2 contro il Real Madrid) e l’Inter (1-0 in Germania contro il Bayer Leverkusen). Mercoledì i risultati sono stati decisamente più positivi con il grande successo della Juventus per 2-0 contro il Manchester City di Guardiola e la vittoria del Milan, anche se con grande fatica, a San Siro contro la Stella Rossa per 2-1. Buon pareggio in trasferta, infine, per il Bologna che ha strappato uno 0-0 sul campo del Benfica. Tra le big da segnalare i successi del Bayern Monaco (5-1 allo Shakthar), del Psg (3-0 al Salisburgo), dell’Arsenal (3-0 al Monaco), del Barcellona (3-2 al Borussia Dortmund) e del Liverpool (1-0 al Girona)

La classifica e la situazione delle nostre squadre

Atalanta
I giocatori dell’Atalanta ringraziano i tifosi dopo il match con il Real Madrid (Instagram)

Con due partite ancora da giocare la classifica è apertissima a ogni possibilità. Tra le italiane l’Inter è sicuramente quella messa meglio: la squadra di Inzaghi ha 13 punti in classifica e ha buonissime probabilità di qualificarsi direttamente tra le prime otto. Tutto ancora da decidere, invece, per Atalanta, Juventus e Milan. I bergamaschi sono a quota 11 e sono praticamente certi di un posto nei playoff, ma con due vittorie nelle ultime due gare (contro Sturm Graz e Barcellona) volerebbero direttamente agli ottavi di finale. Discorso simile per la Juventus: i bianconeri dovranno affrontare Brugge in trasferta e Benfica in casa. Con sei punti Motta andrebbe direttamente tra le migliori otto. Delle tre i rossoneri sono quelli piazzati meglio e non solo perché hanno un punto in più in classifica ma perché Dinamo Zagabria e Girona (le prossime due avversarie) sono decisamente alla portata. Missione quasi impossibile, invece, per il Bologna di accedere agli spareggi: i rossoblu hanno solamente due punti in classifica e anche due vittorie contro Dortmund e Sporting potrebbero non bastare.

Tra le big c’è chi vola e chi rischia: la situazione

E le big europee come sono messe? Il Liverpool è sicuramente certo del passaggio del turno grazie ai 18 punti conquistati. Ben classificato anche il Barcellona con 15 punti, mentre Arsenal e Leverkusen inseguono a 13 e hanno grandi possibilità di qualificarsi direttamente alla fase successiva. Stesso discorso vale per il Bayern Monaco che dopo un inizio difficoltoso ha trovato tre vittorie consecutive importanti. Il successo di Bergamo ha risollevato anche il Real Madrid che però difficilmente entrerà nelle prime otto. Discorso totalmente diverso per Manchester City e Psg: le due squadre degli sceicchi rischiano fortemente una clamorosa eliminazione, trovandosi rispettivamente a 8 e 7 punti in classifica. E nel prossimo turno si affronteranno al Parco dei Principi…

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